
Non è ancora chiaro, invece, se l’animale recuperato è lo stesso che è stato ripreso in uno dei filmati che sta spopolando sul web, quello girato da Francesco Pane. Nella sequenza si vede benissimo la balena sbattere il rostro, ossia il muso, sbattere contro la banchina di cemento di Marina Piccola nel disperato tentativo di trovare una via d’uscita. Ma, rivela il Cert, nel video la balena appariva molto più piccola, tanto che si era pensato «che si potesse trattare del cucciolo, in difficoltà e disorientato, della grossa femmina ritrovata morta la mattina dopo dal nucleo sommozzatori della Guardia Costiera». Ma la presenza di un piccolo è stata completamente esclusa dai ricercatori perché gli esami hanno confermato che il cetaceo non era in condizioni di allattare e che quindi non aveva avuto figli recentemente. In ogni caso, la balena non poteva essere salvata: gli esperti evidenziano che quando i cetacei si avvicinano alla costa così tanto è perché sanno che devono morire.
Fonte: Il Mattino
